GIALLOBLU', C'E' ANCORA TANTO LAVORO DA FAREQualche sprazzo di bel gioco non basta al Primo XV per evitare la sconfitta con Verona. Gli scaligeri si dimostrano squadra forte e compatta e si aggiudicano il match per 48-22. Prima del fischio iniziale celebrato 'Life Is Pink', il mese rosa a sostegno di Candiolo e della ricerca sui tumori femminili.
Giornata di sole in via Cascina Nuova per tenere a battesimo l’esordio casalingo del VII Rugby Torino. Inizio tutto sorrisi e sostegno al mese rosa “Life is Pink” campagna promossa dal centro di Candiolo a sostegno della ricerca sui tumori femminili. Il Primo XV di casa entra in campo indossando la maglia celebrativa con il cuore Rosa. Ma i sorrisi finiscono qui. Già dai primi minuti si percepisce un certo timore reverenziale dei gialloblù che patiscono per tutto il primo tempo la pressione degli scaligeri. Si vede poco il VII nella metà campo avversaria; Verona detta legge in tutte le fasi e realizza al 15’ con Bezzolato, al 20’ con un calcio di Lamensa. Seguono poi le mete di Sardo e Liut per sancire il perentorio 20-0 con cui si chiude la prima frazione. Nella ripresa i padroni di casa entrano finalmente in partita. Complice un calo di intensità del Verona, i gialloblù premono con maggiore intensità e accorciano il punteggio con due mete al 5’ di Russo e al 7’ di Bravo. Ancora il piede di Russo al 13’ alimenta le speranze di rimonta portando il VII a -3 dal pareggio. Tuttavia, la fiammata gialloblù si spegne intorno al 20’ quando gli scaligeri escono dal torpore e riprendono a macinare gioco. Il VII si spegne lentamente e cede sotto i colpi di Bezzolato al 23’, Fagioli al 26’, Baccini al 30’ e Franchini al 35’; quattro mete che mettono la parola fine alla contesa. Allo scadere arriva la meta di orgoglio dei gialloblù ad opera di Angotti.
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