SALVO LO GRECO: 'SI PARTE IL 24? SE SI, IL VII RUGBY RISPONDERÀ PRESENTE!'resilienza e ripresa secondo il Director of Rugby Salvo Lo Greco
A Settimo Torinese si torna a respirare un po’ di rugby; certo, non è quello cui gli appassionati e frequentatori di via Cascina Nuova sono abituati, ma è pur sempre un inizio. E’ il segno che la resilienza non fa certo difetto al mondo ovale gialloblù: “Ed è proprio il valore cui ci siamo aggrappati da quando è iniziato questo periodo ‘balordo’ – sostiene Salvo Lo Greco, Director of Rugby del VII – e che ci spinge avanti in questa fase. Il nostro mondo è tutto un divenire, è il Pantha Rei di Eraclito, nulla si ferma, tutto scorre e noi ci adattiamo.” Un esempio concreto? “Ne abbiamo tanti e riguardano tutti coloro che lavorano sottotraccia in questo momento. Come ad esempio il nostro Renè, il responsabile della Club House. Nonostante il fatto che la sua attività (accoglienza e ristorazione ndr) stia pagando un prezzo alto, con la chiusura dei locali, lui si adatta e continua inventandosi, in resilienza, sempre qualcosa di nuovo – e sabato scorso per la ripresa dell’attività della propaganda, il ristoro per i ragazzini, che rigorosamente distanziati hanno goduto, alla fine della sessione di allenamento, di pandoro e the caldo - protocolli rispettati e ragazzini felici.” A proposito di protocolli, come si stanno preparando i ragazzi della Senior? “Guarda, con le regole attuali è difficilissimo allenarsi come dovrebbe fare un vero rugbista; tuttavia, vedo una grande applicazione da parte di tutti nel tirare fuori il massimo risultato consentito dai protocolli di allenamento. Ti faccio un esempio: fitness a profusione per tutti e in particolare per quelli legati al nostro progetto universitario. Non potendo frequentare in presenza, abbiamo trovato un equilibrio tra il tempo dedicato alla DAD (didattica a distanza) e quello per gli allenamenti. Risultato? Oltre alle sedute serali riescono – sotto la supervisione di Chris De Meyer - ad allenarsi anche al mattino” Insomma, c’è tutto un mondo che si sta rimettendo in movimento…”Si, e il 24 gennaio – se si riparte – noi saremo pronti.”
Clicca sulle immagini per ingrandire |