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Squadra

SERIE A, IL VII RUGBY BEFFATO ALL'ULTIMO CALCIO.

Finisce 15-17 per i Centurioni che si aggiudicano una partita bella e combattuta senza esclusione di colpi. Decide un calcio di Frati allo scadere
Una legge dello sport che dovrebbe essere incontestabile è quella che statuisce che la fortuna ciò che ti toglie in una partita, te lo restituisce in un’altra. VII ha un credito da esigere,talmente ampio che, è certo ,dovesse capitalizzarlo, ci vorrebbero 3 campionati di sola fortuna, a fronte di quanto subito e capitato in questo dannatissimo. I gialloblù negli ultimi 2 maledetti minuti ,hanno vinto,perso,giocato in 13, riguadagnato campo e punteggio, per poi soccombere di punizione,all’ultimo secondo ,vedendosi sfumare partita e risultato con un ultimo ( peraltro dubbio) calcio avversario. È stata una partita dura, per palati forti, senza esclusione di colpi, che ha segnato i volti ed i corpi dei tori di Settimo, e che se da un lato ha dato l’ennesimo verdetto negativo, ha restituito al popolo gialloblù ,una Squadra, un Team che non si piega, un XV che combatte allo spasimo, guerrieri che al limite possono soccombere nel punteggio, non certo perdere in campo. Settimo oggi non ha perso, i Centurioni hanno solo fatto due punti in più . Settimo oggi nel fortino di Via Cascina Nuova, ha trovato i suoi indomiti ragazzi buttare il cuore oltre ogni ostacolo. La cronaca e le statistiche sono indicative I centurioni superano per la prima volta la linea della loro metà campo, al 35’ del primo tempo quando su rimpallo fortunoso la loro linea dei 3/4 fa breccia e sigla i primi punti sul tabellone. Lo spirito indomito dei Tori gialloblu non ci sta e spinge ossessivamente la maul che al 39’ deposita la palla oltre la linea per il 5-7. Così finisce il primo tempo. Territorio sempre in mano al VII e centurioni sempre in affannosa e , a volte, scorretta difesa. Secondo tempo la musica è la stessa. Gli avanti gialloblu suonano e tengono ritmo. La spinta è efficace. La conquista di terreno perentoria. Gli avanzamenti poderosi producono i loro frutti , al 7’ ,quando su ennesima maul avanzante, I Centurioni non riescono a porre argine , e Perini ,oggi gladiatorio, deposita per una facile trasformazione di De Klerk . Fino al 26, il copione rimane invariato. Da segnalare l’ennesimo scambio di colpi proibiti a ridosso della tribuna con rissone generale che l’arbitro placa a fatica infliggendo un rosso per parte.VII perde Seba lo Greco colpevole di aver difeso un suo compagno che stava subendo l’aggressione di un avversario . Pugno e contestuale rosso inflitto anche ad un avversario.La disciplina, antica pecca gialloblù ,è mancata , per reazioni stupide alla fallosa aggressività avversaria. Ma non sempre si può pretendere da combattenti, di porgere l’altra guancia nella speranza che l’arbitro veda e provveda. 26’ ; ennesima mischia avanzante di Settimo,palla che prende velocità tra i piedi dei giocatori, trova una traiettoria assassina ed esce dal lato contrario alla spinta , tanto da mettere il mediano avversario nella più agevole posizione per segnare tra gli sbigottiti gialloblù che attendevano il fischio di punizione a loro favore . 12-14 Ma i tori di quest’oggi sentivano il sangue nell’arena, e ,lungi dal perdersi d’animo, hanno ricominciato a spingere ed avanzare, e , negli ultimi minuti, è pura bagarre. Al 38’ la punizione che finalmente,per la prima volta ,può dare la vittoria ai gialloblù, calcia de Klerk dai 35 mt e segna . Ma come scrivevamo in apertura , quest’anno la fortuna quando è ora di guardare dalla parte dei ns tori, si volge dall’altro lato. Ultimi secondi , Settimo cerca di tenere possesso in attesa di calciare per la fine. Un ultimo raggruppamento, Perini viene colto in fallo di trattenuta ( decisione contestatissima ed errata ) e ai Centurioni viene affidata la possibilità di ribaltare il risultato di una partita che li ha visti sempre in affanno e superare la linea di centrocampo solo in due occasioni Il loro cecchino non sbaglia e regala il 15-17 finale ai suoi. Settimo ha giocato , ha giocato bene, ha avuto il torto di cadere nelle provocazioni avversarie e di reagire a sproposito. Il cartellino rosso e quello giallo ad Augustin ( senza avrebbe meritato il titolo di man of the match), hanno penalizzato oltremisura i tori di via Cascina Nuova. La nota positiva e non è nota da poco : Tkgroup VII ha trovato i suoi guerrieri. Per il futuro è un dato di fatto con il quale tutti gli avversari dovranno misurarsi e confrontarsi. Man of the match Giorgio Perini, oggi autore delle mete e vero mattatore . In attesa delle decisioni del giudice sportivo che, probabilmente condizionerà la formazione di domenica prossima, un solo pensiero ci deve animare : Cmon toro, noi domenica ci saremo e saremo come sempre a palpitare . Il vs Marvel
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