Si giocava contro la capolista, ad oggi ancora imbattuta, e questo è sembrato frenare il XV gialloblù. Partita giocata sin dalle prime battute guardinghi, pronti a sabotare le iniziative rossoblù che, difficilmente trovavano sbocco tra le maglie dei tori gialloblù. Difesa attenta e presidio quasi militare dei punti d’incontro che non lasciavano sbocco alcuno ai galletti. Pressione ossessiva in difesa che portava gli avversari ad errori anche banali, ma che non è stato sufficiente per avere la meglio sulla capolista. Forse eccessivo peso al lignaggio dell’avversaria ha portato ad un gioco di chiusura che poco spazio ha lasciato alla creatività e fantasia. Quando Settimo comincerà a creare con spregiudicatezza e darà sfogo a tutte le sue potenzialità senza remore e freni, ebbene, in quel momento, saranno dolori per tutti. Il XV gialloblù nel secondo tempo ha occupato stabilmente i 22 avversari senza portare a casa nessuna punto, sbagliando tutto quanto si poteva e non doveva sbagliare. Negli ultimi minuti, con gli avversari in affanno non sono mai riusciti ad azionare la maul, cedendo persino per ben due volte in mischia chiusa. Parabiago ha vinto ed era nei pronostici, ma VII non ha perso, ha solo subito più punti. Il punto finale che pur tuttavia smuove la classifica sta fin stretto ai nostri tori e sarà sicuro viatico per la gara di ritorno. In via cascina nuova sarà di sicuro altra musica La cronaca. Giornata di inattesa primavera in una Parabiago che, per il match contro l’avversaria storica di Settimo, presenta la sua tribuna gremita di spettatori. Per i primi 15 minuti la cronaca non annovera nessun fatto saliente se non due compagini guardinghe che si studiano e bloccano sul nascere ogni iniziativa avversaria. Al 15’ fiammata del VII. Apperley raccoglie sui 10 mt dell’area rossoblù, s’incunea tra avversari che non riescono a fermarlo e deposita oltre la linea di meta. Trasforma lo stesso n10, che oggi, finalmente torna sui suoi standard al calcio, abbandona le statistiche risibili delle giornate precedenti, e consegna al suo XV un bel 100% dalla piazzola. Al 18’ 0-7 per il toro gialloblù. Il vantaggio dura lo spazio di un capovolgimento di fronte. Parabiago attacca, la linea difensiva del Tkgroup a tratti cede e al 21 i rossoblù innescano la loro maul e vanno in meta. 21’ 7-7. Al 27’ placcaggio alto di Cherubini e Parabiago con calcio di punizione va in vantaggio. 10-7. Stessa azione in campo rossoblù. Placcaggio alto su Tione e Apperley realizza di punizione. 10-10 Si combatte in ogni punto d’incontro. Non ci sono ruck ma furibondi corpo a corpo senza esclusione di colpi. 13-10 per Parabiago al 30’. Allo scadere, nanoderazza, il magico n9 gialloblù, oggi alla sua partita n85 partita nel Primo XV, si materializza al di là di un punto d’incontro, beffa gli avversari e realizza. Apperley trasforma 13-17. Nel secondo tempo, VII vuole fare sua la partita, comincia a crederci, staziona in area avversaria con moto permanente. Non realizza e, come sempre avviene nello sport prima che nel rugby, quando sprechi vieni punito tanto che Parabiago, nelle uniche due volte che si affaccia in area gialloblù, porta a casa il bottino.: 10 punti Al 64’ 23-17. Da quel momento solo attacchi gialloblù, solo difesa strenua del Parabiago, ma Settimo non realizza e soccombe. Parabiago vince perché ci ha creduto Settimo cede il passo perché troppo ha regalato e sprecato. Il 27 novembre a Noceto. In casa di colei che nego’ la promozione in A nella stagione 2015-16, si vedrà se i progressi del XV gialloblù continueranno fino a regalare la prima vittoria in trasferta di questo campionato. Il. VS Marvel ci sarà. Cmon toro