Seconda partita interna – del trittico di dicembre- per il XV settimese, che riceve la visita di Alghero, squadra grintosa e non facile da affrontare. Ai 200 circa spettatori di via Cascina Nuova, i rigori dell’inverno hanno regalato un pomeriggio di sole abbastanza gradevole; cui tuttavia ha fatto da contraltare una partita non bella, giocata su un sostanziale (a dispetto del punteggio) equilibrio senza particolari sussulti. Settimo ha avuto la meglio in virtù di un tasso tecnico superiore, anche se i ragazzi di Regan/Eschoyez non si sono ripetuti con la stessa brillantezza mostrata con il Cus Genova. A far pendere l’ago della bilancia in favore dei padroni di casa sono stati due ottime azioni (le sole degne di rilievo) che hanno portato Librera e Angotti in meta. Per il resto, gioco statico con le due squadre che costruiscono poco e collezionano errori di controllo palla ben assortiti. La cronaca è piuttosto scarna. Al 4’ Apperley sblocca il risultato con un calcio da tre punti; pronta la replica sarda – sempre dalla mattonella – due minuti dopo con Cipriani. Poi, non accade più nulla fino al 28’, quando è ancora Apperley a fissare tra i pali il 6-3 con cui si va al riposo. Nella ripresa i gialloblù premono con maggior convinzione sull’acceleratore; dopo una prolungata percussione nei 22 avversari De Razza, in uscita da una mischia trova il l’ovale giusto per l’imbucata in meta di Librera. La reazione di Alghero arriva sempre dal piede di Cipriani. Al 20’ è ancora Apperley a centrare i pali per il 16-6. La seconda parte di tempo vede Alghero tentare senza successo la via della meta, ma sono ancora i gialloblù a colpire con la maul – marchio della casa – che in uscita dalla touche consente ad Angotti di mettere il risultato in cassaforte. Domenica prossima il VII chiuderà l’anno 2022 con la Pro Recco.