SETTIMO RIMANDATO, IL CUS MILANO VINCE ALLO SCADEREI Cussini sfruttano un calcio da tre punti e si impongono per 16-14
Dopo il bel successo di domenica scorsa, il XV gialloblù ricade negli errori che ne hanno condizionato fino a questo momento le prestazioni lontano da via Cascina Nuova. Nervosismo, mancanza di maturità nello sfruttare le occasioni sono l’elemento chiave per spiegare il successo svanito sul filo di lana, al termine di una partita non bella, con due sole mete realizzate (una per parte) e tanta indisciplina; cui va aggiunta una direzione di gara che, specialmente nella ripresa, ha suscitato non poche perplessità. . La gara inizia con il gioco che staziona principalmente a centrocampo. Il punteggio viene schiodato da un calcio da tre punti di Pelozzi; al 25’ Milano ha una reazione e realizza la meta (trasformata) dopo una azione insistita dei trequarti che bucano la difesa gialloblù. Buono in mischia e touche, Settimo tuttavia manca in brillantezza nei trequarti ed è piuttosto fallosa. Un calcio di Pelozzi riporta a meno uno Settimo; il Cus Milano risponde poco dopo e chiude la prima frazione sul 10-6. Nella ripresa, sempre Pelozzi accorcia nuovamente ma, come in fotocopia, Milano sfrutta l’indisciplina e allunga sul 13-9. I gialloblù tentano una reazione affidandosi al pacchetto di mischia che in ben 6 occasioni costringe al fallo quello dei padroni di casa. Il sig. Bruno estrae un giallo ma, inspiegabilmente, non concede – come tutti si aspetterebbero – la meta di punizione. Ci pensa Keanu Apperley il quale, grazie a un geniale “sottomano” libera Marco Monfrino che deposita in meta. La posizione, tuttavia, è molto defilata; Pelozzi manca la trasformazione ma il VII si porta avanti nel punteggio sul 14-13. Il finale vede i gialloblù impegnati nella strenua difesa del vantaggio; che avrebbe potuto anche essere coronato da successo se il direttore di gara non avesse concesso un recupero “monstre” di ben dieci minuti, al termine del quale arriva la punizione beffa del 16-14 finale.
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