La squadra operaia non va in paradiso. Per l’ennesima volta Parabiago esce vincente da Cascina Nuova, all’ultimo secondo dell’ultimo minuto di gioco, nell’ultima maledetta azione. Non è stata una bella partita. Non è stato un match per puristi del bel gioco e del rugby. Troppo equilibrate le squadre in campo. La difesa del VII ben piazzata sulla metà campo non lasciava spazi utili agli attacchi rossoblù. Il primo tempo è stato contraddistinto dall’esasperato tatticismo cui i tecnici hanno sottoposto i loro uomini in campo. È stata lotta vera nei punti d’incontro, con esasperanti corpo a corpo, senza che nessuno tra i contendenti riuscisse a trovare lo spazio utile per l’affondo decisivo. Hanno sbloccato il risultato al 27’ i gialloblù con una punizione di Apperley. Secondo tempo più animato e brillante. Le strette maglie difensive, complice anche la stanchezza, hanno cominciato ad allentarsi ed il gioco dei 3/4 dell’una e dell’altra squadra ne ha guadagnato. Al 67’ l’estremo Pasini ha depositato dopo un’insistita azione dei suoi e ha portato Parabiago in vantaggio. 3-7. Il gioco è ripreso con vii deciso a riprendersi la partita che, fino a pochi minuti prima, aveva in controllo. Così è stato. La touche è tornata confidente. La mischia ha ricominciato a spingere da par suo e da una serie di pressioni sui 22 mt dei rossoblù, è uscito palla in mano caterpillar Angotti che ha risolto con un repentino tuffo riportando in vantaggio i suoi. 10-7 dopo la trasformazione di Apperley. Gialloblù in vantaggio e mani sulla partita. Al 76’ i tori di Sue hanno guadagnato una punizione da facile posizione. Apperley ha trasformato e gialloblù a rafforzare il vantaggio. Gli ultimi 3 minuti hanno visto i galletti in forsennate percussioni che sono state fermate a fatica dai settimesi. Ma il batti e ribatti sull’argine difensivo ha prodotto una serie di punizioni che non impedito a Mikaele di segnare. La trasformazione ha dato ai rossoblù vantaggio e partita. Anche stavolta contro Parabiago fatali gli ultimi secondi di partita. Anche stavolta Settimo cede il controllo del match nelle ultime battute ed anche stavolta perde il match per un’inezia. I guerrieri di VII hanno perso l’imbattibilità casalinga anche in questa stagione sportiva e proprio contro Parabiago. Sapranno riscattarsi perché consapevoli che l’unico modo di togliersi di dosso il sapore amaro di questa sconfitta è riprendere la corsa vincendo contro la prossima avversaria. Sabato 9 dicembre in via cascina nuova è atteso l’Asr Milano, altra storica rivale di Settimo, altra blasonata del girone, altro avversario di prestigio. La partita sarà di altissimo livello, l’avversario pure (oggi secondo in classifica), il Toro scenderà nell’arena ed i suoi sostenitori si godranno un match al fulmicotone. 

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