GIALLOBLU’ VINCENTI ALL’ESORDIOSettimo non brilla ma si aggiudica i primi punti del nuovo anno: 27-13 con Noceto Settimo doveva vincere, Settimo doveva invertire la rotta, dopo 4 sconfitte consecutive, Settimo doveva scongiurare la maledizione Noceto che la vedeva sempre soccombente di fronte ai gialloneri nocetani, Settimo, in altre parole era chiamata all’ultimo appello. Vittoria è stata. Questo, ai soldati del duo Eschoyez/Sue, per ora deve bastare, questo ai sostenitori dei tori basta. Vittoria di trincea, vittoria di mischia, (il campo pesante l’ha fatta da padrone), con gli esperti nocetani in difesa a sporcare ogni pallone, mai consegnando ai tori di VII palloni giocabili per i cursori che restavano imbrigliati in un gioco lento senza palle al largo e invischiati nei combattimenti attorno ai punti d’incontro. Ma tant’è, nella partita più noiosa tra quelle viste finora al Cascina Nuova, il Toro gialloblù è uscito vittorioso. La scarna cronaca. Primo tempo all’insegna delle maglie strappate e della spinta della possente mischia gialloblù. Oggi sul campo un solo pack. Settimo ha vinto tutti i raggruppamenti, anche quelli con introduzione avversaria; infatti, la prima meta, al 15’, dopo un costante predominio territoriale e a continue percussioni degli avanti alla ricerca di spazi tra le maglie avversarie, è di punizione. L’arbitro ha così premiato gli avanti gialloblù, penalizzando come da regolamento i nocetani per il loro anti-gioco, proteso, con ripetuti falli, a non consentire ai tori di entrare nella loro area di meta. All’ennesimo fallo dei gialloneri, la meta di punizione ed il giallo al pilone nocetano sono stati conseguenziali. Al 18’ i nocetani nell’unica apparizione nel campo gialloblù, hanno approfittato di una disattenta difesa sulla loro maul avanzante, depositando così in meta. Ferrarini, come già altre volte, è implacabile dalla piazzola e pur da posizione difficile, ha trasformato per il pareggio. 7-7 al 18’ Il match è ripreso con il canovaccio che lo aveva contraddistinto dall’inizio. Battaglia di trincea in campo nocetano e gialloblù che cercavano spazi senza riuscirci. Al 26’, finalmente Nabalarua. Il possente centro gialloblù, ha conquistato un pallone nei 22 nocetani, e, dopo averlo difeso con tenacia, lo ha depositato di sfondamento oltre la linea di meta. Trasforma Apperley. Oggi 4/4 della forte apertura di Settimo. 14-7. Il primo tempo è terminato sulla coda di un calcio del solito Ferrarini, per un 14-10 parziale. Nel secondo tempo il copione non è cambiato. Settimo non ha preso il largo nonostante i nocetani siano stati penalizzati da due espulsioni per cartellino rosso, rimanendo in 13. In verità i nocetani avevano pericolosamente riaperto il punteggio con una punizione di Ferrarini, portandosi sul 14-13, ma il pack dei tori ha ripreso in mano la partita mandando la maul in meta con Lo Greco S. e chiudendo definitivamente i conti con due punizioni di Apperley. Si doveva vincere e si è vinto, questo contava oggi, per il morale della truppa e per la classifica (che vede il terzo posto a pochissimi punti di distacco). Le note positive oggi arrivano oltre che dall’ormai solidissimo e confermatissimo pack,dalla touche che ha padroneggiato le palle alte, oltre che dai giovani che i tecnici gialloblù continuano a non esitare a schierare in campo a fare minuti d’esperienza in serie A. Positiva la partita del giovanissimo Reginato ,oggi, per la prima volta in questo campionato, in campo nel Primo XV. Buono l’esordio del nuovo centro, Joaquin Minardi, chiamato da pochi giorni a sostituire il franco neozelandese Holman, rientrato in patria per motivi personali. All’esordio anche Rapetti catapultato dalla cadetta nel Primo XV. Gli avanti di Settimo si confermano, i giovani si fanno vedere e la classifica si accorcia e vede i tori che risalgono al 6’posto. Domenica prossima la difficilissima Alghero. Marvel
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