SETTIMO AL BIS IN TERRA EMILIANASecondo successo per i gialloblù che hanno la meglio per 36-19 su un coriaceo Rugby Parma. (foto di Alberto Blasi) VII cinico e devastante, nel primo tempo ha atteso un Parma volenteroso che, per la verità, ha tenuto bene il campo e testa ai tori, per poi finirlo nel secondo tempo facendo valere la legge della mischia che, mai come oggi, ha primeggiato senza lasciare nulla agli avversari sia nei raggruppamenti che nelle touches. La cronaca ha visto subito in meta il Parma che al 18’ con un calcetto a scavalcare di Frati,ha liberato l’ala che ha realizzato. VII ha reagito immediatamente e dopo una serie di percussioni devastanti degli avanti ha mandato in meta maciste Angotti. Apperley ha trasformato facilmente. Al 22’ 7-7. Gennari, il cecchino di Parma, ha continuato a tenete in partita i suoi con i calci di punizione che, tra il 24’ ed il 27’, si sono portati in vantaggio 13-7. I tori di cascina nuova hanno continuato a percuotere a testa bassa le linee difensive dei parmensi e al 32’ un lanciatissimo Nabalarua è andato in meta. Apperley non trasforma ed il punteggio si è’ stabilizzato sul 13-12. Ancora Gennari al 42’ a riportare al largo i suoi con un’altra punizione. 16-12 allo scadere. Nel secondo tempo, la linea mediana dei tori ha cambiato l’abbrivio e ha orchestrato, finalmente, il gioco che i tecnici volevano. Apperley,calcio passaggio al largo per il veloce Librera, ed è meta. 16-19. Splendida azione che ha confermato l’enorme lavoro fatto in settimana, rinfrancando i tori che da quel momento hanno preso in mano le redini del gioco e per Parma è finita la partita. I parmigiani hanno realizzato l’ennesima punizione di Gennari 19-19 al 61’, per poi incassare 3 mete in successione ad opera della mischia che tra il 68’ e l’80’ ha realizzato di punizione prima e due volte con Monfrino che ha finalizzato la spinta degli avanti realizzando per il 19-36 finale. VII e la franchigia Gtra confermano la bontà della strada intrapresa. Oggi all’esordio nel primo XV, all’ala, Rapetti dal Rivoli, che ha tenuto il campo con l’esperienza di un veterano della categoria, e, alla prima convocazione, Richichi e Rege Tachin. Ennesimo innesto riuscito dalla squadra cadetta che continua a sfornare giovani tori che ben si presentano sul palcoscenico della categoria mai sfigurando. Quello che i tecnici chiedono i giovanissimi fanno e nel perfetto connubio che cementa il primo XV tra veterani e giovanissimi, il toro gialloblù cresce e avvicina la zona alta della classifica anche grazie ai 15 punti in classifica guadagnati nelle ultime tre partite. Il Toro c’è. I suoi ragazzi lo spingono verso altezze mai raggiunte prima. Le prossime partite decideranno sulle ambizioni dei ragazzi di Via cascina nuova. Marvel
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