In via Cascina nuova si sono scontrate due compagini che nulla avevano da chiedere al campionato che si concludeva. Alghero ormai salva per il blocco delle retrocessioni intervenuto con decisione del consiglio federale promulgata la settimana scorsa; VII, quinta, al suo miglior campionato da quando è stata promossa in serie A nel 2016. Le squadre in campo hanno dato vita, comunque, ad un match combattuto con I giallo blu ad occupare prevalentemente la metà campo dei catalani che, mai in affanno, hanno difeso con ordine contenendo le folate dei tori che non riuscivano a sfondare anche in esito a banalissimi errori. Il Primo tempo si è chiuso con il punteggio di 7-10 per Alghero che è riuscita a capitalizzare il massimo dalle uniche due occasioni in cui è entrata nella metà campo settimese. Il secondo tempo è l’esatta fotocopia del primo. VII in avanzamento costante, padrone incontrastato del campo avversario che, di contra, quando è stato chiamato a concretizzare realizzando, falliva. Così in occasione della meta annullata al pur bravo Mirenzi che si è fatto sfuggire il pallone nell’atto di schiacciarlo. Così con Pelozzi che, giunto in area di meta avversaria si è visto annullare la realizzazione per un muro/velo commesso accidentalmente da un suo compagno. Le spinte forsennate dei gialloblù, pur imbrigliate dalla difesa catalana, alla fine sono riuscite ad aver la meglio e, ormai allo scadere, un must per VII in questa parte di campionato, sono riuscite a sfondare realizzando. 14-10 al 78’ e partita e ai titoli di coda. Fischio finale e saluti di tutti i presenti a questo campionato. VII è quinto, con rammarico per le troppe partite perse, specie quelle decisive tra le mura amiche, che avrebbero potuto, se di segno diverso, concedere ai gialloblù una classifica migliore e di certo più premiante. Resta la valorizzazione della cantera di via Cascina Nuova che può annoverare l’ormai costante presenza nel Primo XV , di ben tre nati nel 2005, quattro nati nel 2004, e numerosi under 23. Sue ed Eschoyez, sono riusciti nel corso della stagione a schierare un possente mix di veterani, tutti cresciuti sportivamente parlando in via Cascina nuova, con più di 130 partite in serie A, a testa, e di giovanotti cresciuti nel vivaio che si son fatti le ossa in questo campionato. In una rosa di 33 giocatori, solo 5 sono coloro che sono arrivati tra i tori provenendo o all’estero o da altre compagini. Il meticoloso lavoro fatto in allenamento sta cominciando a portare i suoi frutti. Il prossimo anno ai blocchi di partenza si presenterà una compagine sempre più fatta in casa e frutto del lavoro tra le mura amiche di via cascina nuova. Marvel si congeda per questo campionato dai suoi lettori e l’arrivederci d’obbligo è per la prossima stagione sportiva. Forza Toro, sempre! Marvel