Finisce con un risultato pesantissimo, 73-12, la trasferta dei gialloblù a Calvisano. L’Accademia manifesta le sue qualità: atletismo, esplosività, fisicità al cospetto di un TKGroup mentalmente fermo ai festeggiamenti post derby ed incapace di abbozzare una minima reazione allo strapotere fisico degli avversari. In una parola, mai in partita.  I padroni di casa hanno disposto del match sin dal primo minuto con irrisoria facilità, vincendo tutti gli impatti e dominando, incontrastati, i punti d’incontro. C’è poco da raccontare; il punteggio è, emblematicamente, lo specchio del divario visto in campo tra le due compagini. Non era questa la partita per fare punti e classifica, ma l’assenza di combattività nell’uno contro uno, la remissività nell’atteggiamento in campo, deve accendere più di un campanello di allarme negli uomini di Troy Nathan. Le prossime tre partite saranno vitali per la sopravvivenza nella categoria dei ragazzi gialloblù. È indispensabile già domenica prossima contro la capolista Lyons un diverso atteggiamento, un’altra attitudine, che portino punti e luce in classifica. Nel weekend che certifica ufficialmente la fine dell’avventura dell’Under 18 nel campionato élite – sconfitta per 26-7 con Viadana – le soddisfazioni per via Cascina Nuova arrivano dai giovani. Nel raggruppamento Under 14 i gialloblù (che schierano due squadre) superano nettamente, prima Biella (38-14), poi Volpiano (45-0). Buone notizie anche dall’Under 16 èlite, brava a riprendersi dopo il passaggio a vuoto di Calvisano grazie al successo (38-29) sull’Amatori Union Milano diretta concorrente a un piazzamento che vale la qualificazione diretta al prossimo campionato, che vede i ragazzi di De Meyer pienamente in corsa insieme a Rugby Rho e Asr Milano.